Il nuovo regolamento che norma la concessione di contributi alle associazioni che operano nella nostra città è stato approvato nell’ultimo Consiglio Comunale con i soli voti della maggioranza.
Nel precedente Consiglio Proborgo aveva chiesto che venisse specificata meglio la differenza tra contributi “ordinari” (che hanno un limite di richiesta economica e che vengono concessi partecipando ad un bando annuale) e quelli “straordinari” che, semplificando, possono eccedere tale limite (senza soglia…) e vengono concessi con decisione dell’Assessore competente.
Ecco la risposta dell’assessore Francesco Valsesia che ci spiega che ” il contributo “straordinario” sta all’interno dell’ “ordinario”…
Ed ecco le considerazioni di Proborgo:
· a cosa serve definire qualcosa “straordinario”, se qualunque cosa lo può essere? Se tutto è straordinario, allora niente lo è. E se non ci sono differenze, allora davvero si rischia di svilire anche la bontà di iniziative davvero meritevoli;
· se alcune iniziative sono periodiche, costanti e ripetitive, perchè non le si considera inserite nel programma ordinario di quella associazione? Sarebbe, tra l’altro, uno stimolo perchè le associazioni sempre di più definiscano un programma strutturato della propria attività;
· perchè scrivere un regolamento con alcune parti così pasticciate?
La questione è tutt’altro che un puro formalismo: significa che l’Amministrazione decide in assoluta autonomia a chi dare contributi di migliaia di euro, senza avere vincoli, senza limiti e senza parametri trasparenti sulla valenza di progetti ed iniziative; solo valutazioni soggettive dell’Assessorato competente.
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